Cervicalgia, ecco come la ha risolta Giuliana!

Giuliana, giovane, sportiva, assistente alla poltrona di professione, si rivolge a noi per una forte cervialgia riacutizzata, e viene seguita con il nostro percorso di cura medico fisioterapico integrato.

Per prima cosa viene eseguita la visita medico specialistica.

Durante l’anamnesi riferisce:

“Dottore, ho un dolore insopportabile al collo che si estende alle spalle e al dorso ed anche un pochino al braccio destro ! È in corso già da alcune settimane, ma adesso non riesco a dormire, non riesco a lavorare, non posso fare attività fisica e da alcuni giorni non riesco proprio a muovere il capo ed il collo !

Ho già assunto antinfiammatori, sia per bocca che intramuscolo, ma senza alcun beneficio! Sono scoraggiata, sto male ! ”

Alla visita medico specialistica sono presenti tutti i segni e sintomi di una cervico-dorsalgia acuta con spiccata contrattura dei trapezi e paravertebrali cervicodorsali con D.I.M. (disturbo interbertebrale minore) sulle vertebre dorsali D4 D5 D6 !

Posta la diagnosi di “Cervicalgia con blocco cervicodorsale acuto, DIM D4-5-6 ed associate contratture”, il medico specialista prescrive il percorso di trattamento integrato con:

  • Rx per studiare approfonditamente il tratto cervicale e dorsale;

 

  • cura farmacologica ad azione miorilassante e antiinfiammatoria;

 

  • cinque sedute di terapia fisica specifica con tecar e laser ad azione antiinfiammatoria sulle aree algiche e miorilassante sui muscoli;

 

  • trattamento manipolativo di medicina manuale per i DIM dorsali (previa rx).

Dopo sei giorni Giuliana torna con la Rx che documenta: ” …….raddrizzamento della fisiologica lordosi cervicale, …iniziali segni di cervicouncoartrosi…spazi discali normoampi!”

Inoltre riferisce che sta un po meglio, che il livello del dolore è sceso ma che si sente ancora molto rigida.

Quindi al piano di trattamento integrato già prescritto il medico aggiunge:

  • La manipolazione manu-medica dei DIM dorsali, secondo le tecniche della medicina manuale di R. Maigne.

Eseguita la manipolazione Giuliana riferisce un’immediata sensazione di leggerezza alle spalle e riduzione della tensione al collo e si sente più libera nei movimenti.

viene anche prescrittovo:

  • l’inizio di caute tecniche di rieducazione progressiva per ridurre ulteriormente la rigidità cervicale e recuperare gradualmente la capacità di muovere il capo!

Dopo ulteriori tre sedute di piano di trattamento integrato di fisioterapia specifica Giuliana non ha più sintomi ed ha recuperato la libertà di muoversi!

È tutto finito? Non proprio.

Infatti per ridurre il rischio di ricadute e mantenere il collo libero, le è stato raccomandato di:

  • eseguire, a domicilio, degli esercizi specifici
    adattati al suo caso;
  • mettere in atto, al lavoro, delle norme di igiene posturale;
  • eseguire delle sedute di tecar con programma di mantenimento ad azione rilassante.

Al controllo clinico a 30 giorni, per monitorare lo stato clinico-funzionale, Giuliana sta benissimo ed ha ripreso a pieno la sua attività lavorativa senza dolori né limitazioni ed è tornata anche a svolgere regolarmente l’attività fisica sportiva!

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👨‍⚕ Dott. Mariano Scollo Medico Specialista in Fisiatria

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