Artrosi: quanti stadi ha?
👨🏻⚕️ L’artrosi è una patologia degenerativa delle articolazioni che coinvolge la cartilagine ovvero il tessuto che riveste le articolazioni, ma che coinvolge anche l’osso circostante.
Le articolazioni più colpite sono le ginocchia e le anche ma anche le piccole articolazioni delle mani e la schiena.
☝🏻 Nelle fasi iniziali l’artrosi si manifesta con un dolore presente all’inizio del movimento, ad esempio quando si ritorna a camminare dopo esser stati seduti, ma che si attenua o scompare “a caldo” ovvero dopo qualche passo.
Il dolore poi può diventare così importante da impedire le normali attività quotidiane e portare anche al blocco dell’articolazione, che sia l’anca, il ginocchio o il pollice.
👉🏻 L’evoluzione del danno articolare è visibile e misurabile alle radiografie con la scala di Kellgren – Lawrence che distingue gli stadi da 0 a 4 .
Grado 0: non visibili modificazioni artrosiche;
Grado 1: dubbio restringimento dello spazio articolare e minuta formazione di osteofiti;
Grado 2: minime alterazioni del profilo marginale, formazione limitata di osteofiti e possibile restringimento dello spazio articolare;
Grado 3: moderate multiple formazioni osteofitosiche, restringimento visibile e limitato dello spazio articolare e sclerosi ossea iniziale non marcata;
Grado 4: severo restringimento dello spazio articolare con marcata sclerosi ossea, deformazione ossea visibile e non discutibile, ampia formazione di osteofiti .
☝🏻 Purtroppo a volte quando la patologia si manifesta è già troppo tardi per intraprendere un’attività preventiva e l’unica strada è l’intervento chirurgico di protesizzazione.
👉🏻 Le ricerche scientifiche ci stanno invece dicendo che agendo con un approccio precoce mediante:
Cure specifiche sull’articolazione,
Modifiche dello stile di vita della persona,
si può evitare la protesi e mantenere alto il livello della propria qualità della vita.
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👨⚕ Dott. Mariano Scollo Medico Specialista in Fisiatria
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