6 cose da sapere sui farmaci rilassanti muscolari

 

In caso di mal di schiena, il medico potrebbe consigliarti i miorilassanti, un gruppo di farmaci che vengono generalmente venduti con prescrizione medica.

Questi farmaci sono capaci di ridurre la tensione e lo spasmo di un muscolo dolorante, il che può ridurre il dolore.

Ecco 6 COSE importanti che devi sapere se prevedi di assumere miorilassanti per il mal di schiena:

1. I miorilassanti sono in genere un trattamento di seconda linea per il mal di schiena

Le prove scientifiche e il consenso medico indicano che il mal di schiena deve essere trattato prima con farmaci antidolorifici, come il paracetamolo e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

Se questi trattamenti falliscono, i medici possono prescrivere miorilassanti per un breve periodo.

Esempi di miorilassanti includono tizanidina, ciclobenzaprina, tiocolchicoside ecc.

La ricerca non è molto solida sull’uso di miorilassanti per il mal di schiena. L’uso di questi farmaci è stato anche considerato controverso da alcuni medici.

 

2. Il mal di schiena acuto può beneficiare maggiormente di un miorilassante

Durante il trattamento del mal di schiena muscoloscheletrico acuto, un breve ciclo di miorilassanti può essere più efficace se usato come trattamento aggiuntivo nelle prime 3 settimane.

Possono essere utilizzati anche quando il mal di schiena provoca disturbi del sonno (per il loro effetto sedativo).

Questi farmaci esercitano i loro effetti miorilassanti e riducono il dolore, inibendo i segnali nervosi nel cervello e nel midollo spinale e possono aiutare a interrompere il circolo vizioso dolore-spasmo-dolore, dove il dolore provoca spasmi muscolari come risposta protettiva e quegli spasmi, a loro volta, causano più dolore.

 

3. Possono essere più adatti per i giovani adulti

I miorilassanti scheletrici possono rallentare le funzioni del sistema nervoso centrale (SNC), portando in casi estremi anche alla depressione del sistema nervoso centrale. Di conseguenza, la sonnolenza e i disturbi dell’andatura causati dai miorilassanti possono comportare un rischio di cadute e conseguenti lesioni, soprattutto nella popolazione anziana.

4. Possono verificarsi potenziali effetti collaterali

Diversi effetti collaterali sono possibili con l’uso di miorilassanti scheletrici, come ad esempio:

  • Sonnolenza
  • Vertigini o stordimento
  • Mal di testa
  • Fatica
  • Disturbi dell’andatura

In pazienti con problemi al fegato, ai reni e / o al cuore, questi farmaci devono essere evitati o usati con cautela.

 

Per la tua sicurezza e per il trattamento appropriato della tua condizione, discuti sempre in anticipo la terapia con il tuo medico. Una volta che ti è stato prescritto un miorilassante, assicurati di informare il tuo medico se noti nuovi segni e / o sintomi, o se le tue condizioni non migliorano, poiché potresti aver bisogno di ulteriori cure mediche.

5. Sono possibili gravi rischi

Poiché questi farmaci deprimono il sistema nervoso centrale, la respirazione può essere compromessa e un sovradosaggio a dosi tossiche, può essere fatale.

La combinazione di un miorilassante con alcol o un altro farmaco che ha anche un effetto sedativo è particolarmente pericolosa.

6. Devono essere interrotti gradualmente

Se stai prendendo un miorilassante per un lungo periodo, non interromperne bruscamente l’assunzione. In questo modo potresti provocare alcuni spiacevoli sintomi di astinenza, come nausea, vomito e disturbi del sonno. Quando questi farmaci devono essere sospesi, i medici in genere riducono gradualmente la dose prima di interrompere il medicinale.

 

È bene tenere presente che i miorilassanti sono solo una parte del controllo del dolore per la lombalgia. Per evitare che il dolore alla schiena ritorni, il medico può prescrivere altri trattamenti, come terapia fisica ed esercizio fisico, cambiamenti ergonomici sul lavoro e / o tecniche infiltrative.

Dott. Mariano Scollo

Medico Specialista in Fisiatria